Demon Slayer torna nelle sale con un nuovo, attesissimo lungometraggio.
Verso l’allenamento dei Pilastri è il secondo lungometraggio dell’amatissimo anime giapponese, tratto dal manga di Koyoharu Gotoge, fra i più letti al mondo.
Prodotto da Crunchyroll e distribuito dalla Egle Picture, questo film vedrà la fine dell’arco del “Villaggio dei forgiatori di Katana” e l’inizio di quello dedicato a “L’allenamento dei Pilastri”.
Farà da ponte, quindi, fra la terza e la quarta stagione della serie animata.
Trama
La feroce battaglia fra Tanjiro e Hantengu, la quarta Luna Crescente, ha finalmente termine. Nel corso dello scontro, Nezuko risolve il “problema del sole” e sopravvive incredibilmente all’esposizione ai raggi solari. A seguito degli eventi del Villaggio dei forgiatori di Katana, i cacciatori di demoni si apprestano, quindi, a iniziare l’Allenamento dei Pilastri in vista dello scontro finale con il loro principale avversario, Kibutsuji Muzan, intenzionato a ottenere il sangue di Nezuko per vivere l’immortalità e il potere che ne consegue senza più alcun limite.
Nezuko in una scena del film.
Recensione
Un prologo musicale accompagnato dalle scene significative dell’epica vicenda di Tanjiro e Nezuko fa rivivere allo spettatore l’intera serie animata. In pochi minuti assistiamo, quindi, a una specie di resoconto della storia che ha fatto innamorare il mondo. Riassunto realizzato magnificamente, con cambi di canzone a scandire i distinti archi narrativi e con una sequenza di scene ben selezionate che, oltre a rendere il carattere distintivo di Demon Slayer, riescono a riportare alla mente gli eventi più salienti.
Segue, poi, l’ultimo episodio della terza stagione incentrata sul Villaggio dei forgiatori di Katana, che vede finalmente la fine della lunga e ardua battaglia contro la Quarta Luna Crescente, Hantengu, avversario temibile e incredibilmente forte.
Una delle puntate più emozionanti e commoventi della saga, scandita dal toccante tema musicale Kamado Tanjiro no Uta di Go Shiina, dove viene rivelata incredibilmente la capacità di Nezuko di resistere ai raggi del sole. Una scoperta sensazionale e sconcertante che, sebbene le garantisca la salvezza durante la battaglia, la pone subito dopo sul mirino di Kibutsuji Muzan, il loro principale avversario.
Si sarebbe potuto riassumere anche questo episodio, ma il regista Haruo Sotozaki sembrerebbe aver optato per una soluzione di continuità e di completezza, permettendo allo spettatore di rientrare nel vivo della drammaticità e dell’epicità della storia per proseguirla senza stacchi evidenti.
Harao Sotozaki, già regista della serie animata e del precedente film “Demon Slayer – Il treno Mugen”, campione di incassi, dimostra ancora una volta ottime doti direttive, realizzando un film particolare che sicuramente gli amanti della serie apprezzeranno.
Tanjiro in una scena del film.
Dell’inizio del nuovo arco narrativo incentrato sull’Allenamento dei Pilastri si vedrà giusto un’oretta che ha lo scopo di introdurre al nuovo risvolto di trama, ma che non soddisferà di certo la curiosità degli spettatori. Giunti a questo punto, siamo tutti interessati a scoprire come andrà a finire, ma sembrerebbe proprio che lo scopo del film, oltre che fare da ponte fra le due stagioni e i rispettivi archi narrativi, sia proprio quello di riaccendere quella fiamma di curiosità che – è risaputo, – tende a scemare dopo qualche tempo, proprio in vista dell’arrivo della nuova stagione.
Sicuramente, si tratta di un film da godersi al cinema, dove effetti visivi e sonori saranno esaltati e amplificati. Magari in compagnia di amici o familiari amanti della serie animata e del manga.
Noi abbiamo avuto la possibilità di vederlo in lingua originale, cosa che consiglio anche a tutti voi. Senza nulla togliere al buon doppiaggio italiano, quello giapponese risulta sempre più coerente e credibile.
Spero sinceramente che andrete a vederlo al cinema.
Se siete dei veri amanti della serie animata non potete assolutamente perdervi Demon Slayer – Verso l’allenamento dei Pilastri.
Dal 22 Febbraio al cinema.